By Francesca Marelli
Stresa, the ancient Strixia, overlooks the Borromeo Gulf, the widest and liveliest point of the Verbano area. It includes three major and two minor islands. In 1400 it became a fief of the Visconti, then of the Borromeo, then passing to the Austrians and the Savoys. Its charm has inspired artists of all times and still attracts crowds of visitors. Stresa is famous for its magnificent location, for the elegance of its hotels, for its countless villas and gardens and for its rich recreational areas, including a golf course. It’s been loved by princes and nobles, by writers and artists such as Dickens, Flaubert, Stendhal, Fogazzaro and Valery.Here’s an overview of the three main islands.
Isola Bella: the most famous of the Borromean Islands, is for the most part occupied by the Palazzo Borromeo and the beautiful garden that surrounds it. In ancient times, the island was a bare rock where a few fishing families lived. Around 1630, Count Carlo III Borromeo began its transformation and called the island – in homage to his wife – Isabella (only later it was called Isola Bella). The rock was covered with lawns and trees and its altitude was used to form terraced gardens. In a beautiful position, mirrored on the lake, the building was erected as a home for relaxation and recreation. All this grandiose work was carried out towards the end of the ‘600 by Carlo Borromeo’s sons, Vitaliano and Giberto.
Isola dei Pescatori (Fishermen’s Island): a picturesque, simple and natural place, that has fascinated many artists and poets. There, life flows laboriously, in an environment rich in history with houses, alleys and small streets still as they once were, full of flowers and ornamental plants, cheered up by the singing of birds and frequented by those who wish to stay in one of the most picturesque and artistic places on the lake. A corner of paradise full of peace and silence with the blue of the sky, a quiet lake around and the view of one of the most splendid panoramas in the world.
Isola Madre: is a wonderful, unique place for its natural location, for the beauty of its gardens and the variety of its plants. Lake Maggiore is full of natural beauties, many parks and gardens, but no place has such subtle charm as the Isola Madre. Here, not far from the bustling modern world, you can still walk listening to the chirping of birds, the rustling of leaves and the swishing of water, whose reflections range from green to turquoise, from lilac gray to deep blue.
Un weekend perfetto sul Lago Maggiore
Stresa, l’antica Strixia, si affaccia sul golfo Borromeo, il punto più ampio e animato del Verbano. La costellano tre isole maggiori e due minori. Nel 1400 divenne feudo dei Visconti, quindi dei Borromeo, passando poi agli austriaci e ai Savoia. Il suo fascino ha ispirato artisti di ogni tempo e attrae tuttora folle di visitatori. Stresa è famosa per la sua magnifica ubicazione, per l’eleganza dei suoi alberghi, per le sue innumerevoli ville e giardini e per la sua ricca attrezzatura sportiva, comprendente anche un campo di golf. Prediletta da principi e nobili, ammirata da letterati ed artisti, tra i nomi più importanti si ricorda Dickens, Flaubert, Stendhal, Fogazzaro e Valery.Ecco una panoramica delle tre isole principali.
Isola Bella: la più famosa delle Isole Borromee, è per gran parte occupata dal Palazzo Borromeo e dallo stupendo giardino che lo contorna. Un tempo, l’isola era un nudo scoglio sul quale vivevano poche famiglie di pescatori. Verso il 1630, il conte Carlo III Borromeo ne iniziò la trasformazione e chiamò l’isola, in omaggio alla consorte, Isabella (solo più tardi fu chiamata Isola Bella). Lo scoglio fu rivestito di prati e di alberi e la sua altimetria venne corretta per far luogo a giardini terrazzati. In posizione stupenda, a specchio sul lago, venne eretto il palazzo, quale dimora di riposo e di svago. Tutta quest’opera grandiosa venne condotta a termine verso la fine del ‘600 dai figli di Carlo Borromeo, Vitaliano e Giberto.
Isola dei Pescatori: una pittoresca località, semplice e naturale, che esercitò il suo fascino sugli artisti e poeti che la visitarono. La vita qui scorre laboriosa, in un ambiente ricco di storia, con le case, i vicoli e le stradine ancora come un tempo, piena di fiori e di piante ornamentali, rallegrata dal canto degli uccellini e frequentatissima da coloro che desiderano stare anche solo poche ore in un luogo tra i più pittoreschi ed artistici del lago. Un angolo di paradiso pieno di pace e di silenzio, con l’azzurro del cielo, un tranquillo lago attorno ed in vista di uno dei più splendidi panorami al mondo.
Isola Madre: è un luogo unico e meraviglioso, per la posizione naturale, per la bellezza dei suoi giardini e la varietà delle sue piante. Tante sono le bellezze naturali del Lago Maggiore, tanti sono i suoi parchi e i suoi giardini, ma nessun luogo è dotato di un così sottile fascino come l’Isola Madre. Qui a poca distanza dal movimentato mondo moderno, si può ancora passeggiare ascoltando il cinguettio degli uccelli, lo stormire delle foglie e il frusciare dell’acqua, i cui riflessi vanno dal verde al turchese, dal grigio lilla al blu intenso.