What is now St. Peter Basilica and St. Peter Square used to be the famous Circo di Nerone (Nero’s Circus) for shows and horse races. The dome of St. Peter, known in Roman as Er Cuppolone, is not the only marvel. Its majestic piazza, designed by Bernini, is full of architectural ingenuity and secrets. The colonnade that “hugs” St. Peter and figuratively the city of Rome, is made of four rows of columns but when you stand on the little tile right in the middle of the square near the obelisk, they magically merge into one row. This is the result of an ingenious optical illusion created by Bernini by gradually increasing the diameter of each column. The colonnade is surmounted by 140 statues, each one representing a saint. The obelisk, one of the most famous in the world, was transported from Egypt by Emperor Caligula in the first century and later moved in the middle of the square. To avoid any damage to the obelisk, the emperor ordered it to be transported to Rome on a boat full of lentils.Lastly, if you get a chance, go to Via Piccolomini at night to witness another spectacular optical illusion. As you walk towards the dome, it will look further and further away; and as you walk away from the dome, it will look bigger and closer.
I segreti nascosti della Basilica di San Pietro
La Basilica di San Pietro e Piazza San Pietro sono state costruite al posto del famoso circo di Nerone, utilizzato per spettacoli e corse di cavalli. La sua cupola, detta Er Cuppolone in romanesco, non è la sola meraviglia di questo luogo sacro. La maestosa piazza disegnata dal Bernini, è piena di ingegnosità architettoniche e di segreti. Il colonnato, che “abbraccia” San Pietro e, figuratamente, tutta la città di Roma, è costituito da quattro file di colonne, ma quando si è in piedi sulla piccola piastrella al centro della piazza vicino all’obelisco, si fondono magicamente in un’unica fila. Questo è il risultato di un’illusione ottica geniale creata dal Bernini aumentando gradualmente il diametro di ciascuna colonna.Il colonnato è sormontato da 140 statue, ciascuna dei quali rappresenta un santo. L’obelisco, uno dei più famosi in tutto il mondo, è stato trasportato dall’Egitto dall’imperatore Caligola nel primo secolo e successivamente spostato al centro della piazza. Per evitare eventuali danni all’obelisco, l’Imperatore ordinò che fosse trasportato a Roma su una barca piena di lenticchie.Infine, se vi è possibile, andate in via Piccolomini di notte per ammirare un’altra illusione ottica spettacolare: camminando verso la cupola, vi sembrerà sempre più lontana e allontanandosi, sembrerà sempre più vicina.